2.2.12

GLIESE 667Cc : UNA SECONDA TERRA?


Oggi è stata annunciata la scoperta del pianeta con la più alta probabilità di ospitare acqua ...e forse vita come noi la conosciamo.
Gliese 667Cc, questo il nome del pianeta, è situato senza alcun dubbio nel centro della zona abitabile del suo sistema, ovvero nella zona in cui l'acqua liquida può esistere sulla superficie di un pianeta.

CREDIT: Carnegie Institution for Science
Gliese 667Cc è 4.5 volte più massivo della Terra, rendendolo una Super-Terra, ed il suo anno dura circa 28.15 giorni terrestri.
 La cosa che rende ancora più eccezionale la scoperta è la vicinanza del pianeta : solo 22 anni luce dalla Terra.
Il sistema è molto più povero di elementi pensanti di quello solare e la scoperta di pianeti attorno a questa stella sarebbe stata scartata a priori dagli astronomi...ma, come spesso è capitato in questa branca dell'astronomia i migliori risultati sono stati ottenuti quasi per caso su oggetti che non erano stati considerati come facenti parte del campione da studiare.
Naturalmente questa scoperta farà rivedere le restrizioni imposte dalla comunità scientifica in materia di  ricerca di pianeti simili alla Terra e di stelle adatte ad esserne i soli.

La stella è una nana rossa facente parte di un sistema triplo : Gliese 667 A,B,C. La coppia A-B è separata mediamente da 12.6 UA ma la loro orbita eccentrica le porta da distanze minime reciproche di 5 UA e massime pari a 20 UA, completando un'orbita in poco più di 42 anni. La componente C è più distante dalla coppia, oscillando tra le 56 UA e le 215 UA.
La componente A è una nana arancione con una luminosità pari al 12-13% di quella solare e con un'abbondanza di elementi pesanti minore di quella solare; la componente B , anch'essa nana arancione, ha solo il 5% della luminosità solare.

Ma veniamo all'astro del nostro importantissimo pianeta. La componente C, come detto, è una nana rossa con massa pari al 38% di quella solare e luminosità visuale pari allo 0.3% di quella del Sole.
Il pianeta, che orbita a 0.28 UA dalla stella, riceve il 90% della luce che riceve la Terra dal Sole, ma ne assorbe di più rispetto a quanta ne assorbe il nostro pianeta pareggiando il conto; ciò avviene poichè gran parte della radiazione che investe il pianeta è infrarossa.

Le informazioni sul pianeta sono state ricavate dal lavoro combinato di due spettrografi : l' HIRES (High Resolution Echelle Spectrograph) ed il Carnegie Planet Finder Spectrograph posti sul telescopio Magellan II alle Hawaii.

Facciamo una veloce panoramica sul sistema.
Gia nel 2010, attorno alla stella Gliese 667C, era stata scoperta una super-Terra (Gliese 667 Cb) che ruotava su un'orbita più vicina alla stella rendendola troppo calda (migliaia di gradi K) per ospitare acqua liquida sulla sua superficie. Essa possiede 5.72 masse terrestri ed orbita a 0.05 UA dalla stella in 7.2 giorni.

Osservazioni preliminari ipotizzano inoltre la presenza di almeno un gigante gassoso ed un'altra super-Terra. E' stato ipotizzato un pianeta 'd ' che ancora non è stato confermato.

La scoperta, condotta dal un team di astronomi guidati da Guillem Anglada-Escudè (del Carnegie Institution for Science) e Paul Butler, verrà pubblicata a breve sull'Astrophysical Journal Letters.


Fonti :

29.1.12

KEPLER : 11 NUOVI SISTEMI PLANETARI

Fino al lancio del telescopio Kepler, nel 2009, si conoscevano circa 500 pianeti extrasolari sparsi in tutto il cielo australe e boreale. Oggi, grazie a questo telescopio che osserva eventuali variazioni di luminosità in 100.000 stelle racchiuse in una porzione ridotta del cielo (105° quadrati), contiamo 2326 potenziali pianeti e 61 pianeti confermati.
Estendendo il campione a tutto il cielo vediamo come sia ragionevole parlare di miliardi e miliardi di pianeti solo nella nostra Galassia.

Il 27 gennaio gli astronomi del team di Kepler hanno annunciato la scoperta di 11 sistemi planetari, per un totale di ben 26 pianeti confermati.

Crediti: NASA Ames/Jason Steffen, Fermilab Center for Particle Astrophysics
Tutti questi sistemi hanno dai 2 ai 5 pianeti, le cui taglie variano da quella terrestre a svariate volte quella di Giove.
Tutti i sistemi presentano i pianeti con orbite molto vicine tra loro e tutte racchiuse entro una distanza ridotta dalla stella. In tali situazioni, l'attrazione gravitazionale che i pianeti esercitano gli uni sugli altri è tale da far si che i pianeti accelerino o rallentino nella loro orbita. Kepler è in grado di rilevare questo cambiamento nell'orbita dei pianeti, tramite il metodo del TTV (ovvero : Transit Time Variation).

E' interessante notare come gran parte di questi pianeti presenti risonanze tra le orbite ; uno di questi sistemi potrebbe addirittura avere tutti i suoi 4 pianeti (2 ancora candidati in attesa di conferma) in risonanza.
In particolare 5 sistemi (Kepler-25, Kepler-27, Kepler-30, Kepler-31 e Kepler-33) mostravano risonanze 2:1, mentre alcuni pianeti di altri 4 sistemi (Kepler-23, Kepler-24, Kepler-28, Kepler-32) presentavano risonanze 3:2.

Gli autori delle scoperte sono :
  • Eric Ford, per Kepler-23 e Kepler-24 - articolo : "Transit Timing Observations from Kepler: II. Confirmation of Two Multiplanet Systems via a Non-parametric Correlation Analysis. Confirms KOI-168=Kepler-23 and KOI 1102=Kepler-24"
  • Jason Steffen, per Kepler-25, 26, 27 e 28 - articolo :  "Transit Timing Observations From Kepler: IV. Confirmation Of 4 Multiple Planet Systems By Simple Physical Models"
  • Dan Fabrycky, per Kepler-29, 30, 31 e 32 - articolo :  "Transit Timing Observations from Kepler: III. Confirmation of 4 Multiple Planet Systems by a Fourier-Domain Study of Anti-correlated Transit Timing Variations"
  • Jack Lissauer, per Kepler-33 - articolo :  "Almost All of Kepler's Multiple Planet Candidates are Planets, and Kepler-33 5-planet system"
Passiamo ora in rassegna questi nuovi sistemi planetari.

Kepler-23 
L'astro di questo sistema è leggermente più grande del nostro Sole ed attorno ad esso orbitano almeno tre pianeti, di cui due (Kepler-23b e Kepler-23c) sono stati confermati. Questi ultimi, di raggio pari a 1.9 e 3.2 raggi terrestri, orbitano rispettivamente a 0.075 e 0.099 UA dalla stella in 7.1 e 10.7 giorni, dando luogo ad una risonanza 3:2. 

Kepler-24
La stella di questo sistema invece è una copia esatta della nostra. I pianeti sarebbero ben 4 , ma solo due sarebbero ad oggi confermati : Kepler-24b e Kepler-24c. Posseggono raggi rispettivamente pari a 2.4 e 2.8 raggi terrestri, orbitanti 0.080 e 0.106 UA dalla stella in 8.1 e 12.3 giorni. Ha luogo una risonanza 3:2.

Kepler-25
Il sole di questo sistema è poco più grande e caldo del nostro ed ha attorno a sè due pianeti confermati : Kepler-25b e Kepler-25c. Posseggono raggi pari a  2.6 e 4.5 raggi terrestri, orbitanti a 0.068 e 0.110 UA dalla stella in 6.2 e 12.7 giorni. Si ha una risonanza 2:1 tra i due pianeti.

Kepler-26
L'astro del sistema scalda un po' meno del nostro Sole poichè possiede poco più di metà della massa solare.
Il sistema ospita tre pianeti di cui due confermati : Kepler-26b e Kepler-26c. Hanno simili dimensioni, pari a 3.6 raggi terrestri, ed orbitano a 0.085 e 0.107 UA dal loro sole in 12.3 e 17.3 giorni (risonanza 3:2).

Kepler-27
La stella di questo sistema è assai simile a Kepler-26, anche se ha una temperatura superficiale paragonabile a quella solare. A questo sistema appartengono due pianeti : Kepler-27b e Kepler-27c. Con i loro 4.0 e 4.9 raggi terrestri, distano 0.118 e 0.191 UA dalla loro stella , completando il loro anno in 15.3 e 31.3 giorni (risonanza 2:1).

Kepler-28
La stella ha il 75% della massa solare e risulta leggermente più fredda. Come le ultime, ospita due pianeti confermati : Kepler-28b e Kepler-28c. Di dimensioni simili tra loro , 3.4 e 3.6 raggi terrestri, orbitano a 0.062 e 0.081 UA in soli 5.9 e 9.0 giorni (risonanza 3:2).

Kepler-29
Questa stella è la copia esatta del nostro Sole ed ospita attorno a sè due pianeti confermati di taglia nettuniana : Kepler-29b e Kepler-29c. Posseggono 3.6 e 2.9 raggi terrestri ed orbitano a 0.09 e 0.11 UA dal loro sole in 10.3 e 13.3 giorni (risonanza 9:7).

Kepler-30
Come la precedente, è una gemella del nostro Sole. Ospita tre pianeti confermati : Kepler-30b, Kepler-30c e Kepler-30d. Hanno un raggio pari rispettivamente a 3.7 , 14.4 e 10.7 raggi terrestri e orbitano a 0.18 , 0.3 e 0.5 UA dalla stella in 29.3 , 60.3 e 143.2 giorni. I pianeti b e c sono in risonanza 2:1.

Kepler-31
L'astro è leggermente più grande del Sole ed i pianeti sarebbero quattro, di cui due confermati : Kepler-31b e Kepler-31c.I due pianeti hanno dimensioni molto simili rispettivamente di 4.3 e 4.2 raggi terrestri, orbitano a 0.16 e 0.26 UA dalla stella in 20.9 e 42.6 giorni. Se venissero confermati tutti e quattro i pianeti, sarebbe il primo sistema planetario ad essere in totale risonanza 1:2:4:8. 

Kepler-32
Attorno alla stella , di mezza massa solare e più fredda del nostro Sole, orbiterebbero 5 pianeti , di cui due sono stati confermati : Kepler-32b e Kepler-32c. Questi pianeti, di 4.1 e 3.7 raggi terrestri, orbitano a 0.05 e 0.09 UA dalla Terra in 5.9 e 8.8 giorni (risonanza 3:2).

Kepler-33
Questo è il sistema planetario più numeroso tra quelli annunciati ed uno dei più affollati in assoluto.
La stella è leggermente più grande e più calda del Sole e ha attorno a sè ben 5 pianeti , tutti confermati : Kepler-33b, Kepler-33c, Kepler-33d, Kepler-33e e Kepler-33f. I pianeti, di  raggi pari rispettivamente a 1.7, 3.2, 5.4, 4.0 e 4.5, orbitano a 0.07, 0.12, 0.17, 0.21 e 0.25 UA dalla loro stella in 5.67, 13.2, 21.77, 31.78 e 41.02 giorni.


Fonti:

25.1.12

HAT-P-38 b : UN FRATELLO DI SATURNO


Ieri è stata riportata ufficialmente la scoperta di un pianeta, transitante sulla stella GSC2314-00559 (di 0.89 M⊙, 0.92 R⊙, classe G e metallicità simile a quella solare) , noto come HAT-P-38b. Il pianeta completa il suo anno in 4.6404 giorni e possiede una massa e un raggio rispettivamente pari a 0.27 e 0.82 di quelli di Giove.
La particolarità di questo nuovo pianeta è la sua ineguagliata somiglianza, nelle misure, a Saturno.
Al secondo posto c'è WASP-29b, anch'esso assai simile a Saturno, che appartiene all'attualmente (gennaio 2012) piccolo gruppo dei pianeti di taglia simile a quella di Saturno. Ad oggi se ne contano 12.

Fonti :
http://arxiv.org/pdf/1201.5075v1.pdf
http://exoplanet.eu/planet.php?p1=HAT-P-38&p2=b