29.3.13

TATOOINE, TRA SCIENZA E FANTASCIENZA.

Gli amanti della fantascienza ed in particolare i fan di Guerre Stellari ricorderanno sicuramente Tatooine, pianeta natale della famiglia Skywalker.
Nell'Universo fantascientifico di Guerre Stellari questo mondo dalla vita travagliata orbita attorno ad un sistema stellare binario.
Ma come spesso si dice la fantascienza anticipa la scienza....ed ecco spuntare i primi veri Tatooine!

Il 13 luglio 2005 l'astronomo M. Konachi scoprì un pianeta orbitante attorno ad un sistema stellare triplo, HD188753, distante 149 anni luce, in direzione della costellazione del Cigno. Questo mondo rappresentò il primo pianeta orbitante attorno ad un sistema stellare multiplo mai scoperto. Konachi si riferì a pianeti di questo genere come 'pianeti Tatooine', in onore del fantascientifico pianeta.
Più recentemente, il 14 giugno 2011, il South African Astronomical Observatory scoprì per la prima volta due pianeti orbitanti attorno ad una coppia stretta di soli nota come UZ For, molto simili a quelli di Tatooine.
A 200 anni luce dal Sole in direzione della costellazione del Cigno, il pianeta Kepler-16b orbita attorno ad una coppia di soli; il pianeta è stato nominato informalmente 'Tatooine'.

Ma la vera notizia di questi giorni è che un pianeta posto in una condizione simile a quella di Tatooine è stato osservato e fotografato dal VLT.

Il sistema stellare 2M0103 ritratto dal VLT.
La freccia verde indica la posizione dell'oggetto nel 2002.
Il pianeta in questione è un mondo di dimensioni enormi, tant'è che gli astronomi non sono ancora in grado di classificarlo. Potrebbe trattarsi di un pianeta gioviano gigante o di un oggetto substellare, o come lo hanno definito alcuni uno dei pianeti più grandi mai scoperti o una delle stelle più piccole mai osservate.
L'oggetto in questione è denominato 2MASS0103(AB)b, ha una massa di 12-14 volte quella del nostro Giove ed orbita a circa 84 UA dai suoi due soli. Grazie ad una serie di dati in archivio e alle nuove immagini del VLT gli astronomi hanno potuto ricostruire l'orbita dell'oggetto appurando la sua appartenenza al sistema stellare binario e la sua origine (compatibile con la teoria del disco di accrescimento) nei pressi della coppia di stelle. La coppia di soli è costituita da stelle di classe M e di piccola massa.
Soltanto l'approfondita analisi chimica dell'oggetto, attualmente in corso, ci dirà se si tratta di una piccolissima stella o di un enorme pianeta. 

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