7.1.13

PH2-b : TEMPO LIBERO E GRANDI SCOPERTE

Per i cacciatori di esopianeti il 2013 non sarebbe potuto cominciare meglio.
L'ormai famigerato sito Planet Hunters ci ha già regalato nell'ottobre del 2012 una magnifica scoperta : PH1.
Il pianeta, scoperto 'comodamente' da casa analizzando la curva di luce raccolta da Kepler e messa a disposizione del pubblico dal progetto Planet Hunters, possiede ben quattro soli e orbita tranquillamente in questo affollato sistema lasciando gli astronomi sbalorditi.
Ma ciò che è stato annunciato oggi rappresenta un'importantissima evoluzione di questo scenario.

Alba da un'ipotetica luna terrestre in orbita attorno a PH2-b
Planet Hunters rende noto che è stato scoperto un pianeta di taglia gioviana orbitante attorno ad una stella di tipo solare ( KIC 12735740 ). Il pianeta è stato chiamato PH2-b e la sua presenza è stata confermata in ultima istanza anche dal telescopio Keck delle Hawaii, dotato dei più avanzati strumenti oggi disponibili per la caccia a questi esopianeti.
Un dato importantissimo è la temperatura superficiale di questo pianeta : 46°C. L'importanza di questo dato risiede tutta nella speranza che possieda grandi lune dotate di atmosfera e ricche d'acqua.
Ma le sorprese non finiscono qui. 
Planet Hunters ha annunciato la scoperta di 34 pianeti a lungo periodo (>100 giorni), 20 dei quali posti nelle zone abitabili dei loro sistemi. Si ritiene che, di questi 20, la maggioranza sia di taglia nettuniana; uno di questi pianeti però orbiterebbe nella zona di abitabilità del suo sistema (KIC4947556) ed avrebbe un raggio pari a 2.6 volte quello terrestre, rendendolo di fatto una Super-Terra più che un piccolo Nettuno.
L'enorme importanza di PH2-b e degli altri grossi pianeti gassosi posti nelle zone abitabili dei loro sistemi risiede nella possibilità che essi posseggano grandi lune su cui possa essere presente acqua liquida e vita.
Vi sono 9 ulteriori pianeti di cui sono stati osservati ad oggi solo due transiti; secondo la regola si rende necessaria l'osservazione del terzo transito per avere la conferma dell'effettiva esistenza. L'attuale mancata conferma 'ufficiale' è da attribuirsi ai loro lunghi periodi orbitali (>400 giorni), una vera rarità nel panorama dei quasi 900 pianeti extrasolari oggi noti.

Qui sotto sono tabulati tutti i 43 pianeti scoperti:


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